Con la prima scoperta, il 9 marzo 2014, l'osservatorio ha dato inizio ad una campagna osservativa finalizzata alla ricerca di nuove stelle variabili a corto periodo in un ambito compreso tra le magnitudini 13.5 e 15.5.
In questa pagina presentiamo una breve descrizione di questo progetto denominato "Variable star Search Project for Automated telescope "
(VeSPA): si tratta di una survey fotometrica CCD dell'emisfero Nord che ha lo scopo di scoprire nuove stelle variabili.
Le osservazioni del progetto VeSPA sono ottenute con il telescopio Newton (250 mm F/5.5), equipaggiato con una camera CCD
Starlight Xpress Trius-SX9.
Una tipica sessione consiste nel riprendere da 4 o 8 campi adiacenti in successione per tutta la durata della notte, in modo da avere una copertura di 1/2 grado quadrato, con un tempo di posa tipico
di 2 minuti. Questo è stato scelto in modo da poter misurare fotometricamente stelle tra le magnitudini 13.5 e 15.5.
Ci si aspetta di rilevare, mediamente, una nuova stella variabile per ogni grado quadrato di cielo osservato.
La gestione del telescopio è affidata ad un software (Polypus) progettato presso il nostro Osservatorio, che governa le sessioni osservative per tutta la durata della notte, in completo automatismo.
La ricerca di nuove variabili sui frames CCD è condotta mediante un'utility presente nel pacchetto MPO Canopus. Le curve di luce e la determinazione dei parametri delle nuove stelle si ottengono
con Mpo Canopus e Peranso.